Anche nella stesura dei progetti siamo in grado di dare suggerimenti che solo chi conosce i desiderata del cliente finale, può avere l’accortezza di farli presenti in tempo. Ad esempio, nella costruzione di un complesso di villini, può accadere che gli stessi, trovandosi in zone aperte, necessitino di una recinzione muraria attorno a tutto il complesso. Se questo può essere visto come un costo aggiuntivo per l’impresa, detto costo sarà ripagato dal fatto che, chi può permettersi una casa indipendente spesso è un professionista o un commerciante che passa gran parte del giorno fuori casa, e la consapevolezza di poter stare tranquillo sui familiari che la vivono di più, protetti in un complesso chiuso, lo rassicura.

Ormai la stragrande maggioranza delle imprese di costruzioni mette in vendita i futuri costruiti sin dall’inizio dei lavori. Questa pratica richiede un lavoro molto delicato. La normativa ha già pensato a proteggere l’acquirente obbligando i costruttori a garantire gli importi incassati a titolo di caparra e acconti, ma il vero lavoro sta nel riuscire a portare negli occhi e nel cuore dell’acquirente, la consapevolezza di poter fare una scelta giusta anche se è tutto ancora in divenire. Qui entra in gioco la nostra esperienza e capacità di raggiungere l’obiettivo.
 
  Per prima cosa si procede ad un attento studio dei progetti realizzati dai tecnici, si guarda alla luminosità, agli spazi esterni, alle colonne, allo sfruttamento di ogni singolo spazio, alla possibilità di poter avere l’utilizzo delle tecnologie in ogni angolo della casa, alla certezza di avere la linea per cellulari, financo alle prese a muro da portare su altezze che permettono di mettere un monitor o la tv ad altezza d’uomo.

Fatto questo si procede alla verifica dei materiali (pavimenti, infissi, porte, accessori dei bagni ed infine alle pitture murarie), questo lavoro permette, se fatto con dovizia, di poter realizzare dei rendering virtuali che riescono a farci vedere l’immobile come finito, poterci camminare virtualmente dentro ed emozionarci come nella realtà. 

A seconda della grandezza del cantiere, si stabilisce se creare un ufficio vendite in loco oppure fare le visite previo appuntamento. Nel caso di disponibilità di spazi chiusi (container) a disposizione, questi devono essere accoglienti ed allestiti con molta attenzione e accuratezza. Sui muri dovranno esserci in bella vista i progetti e, se possibile, avere a disposizione tutte le parti delle componenti di finitura che andranno a comporre gli immobili (pavimenti, finestre, porte, lavandini e rubinetteria). L’incaricato alla vendita dovrà conoscere a menadito il capitolato dei lavori ed essere in grado di saper spiegare anche quei materiali che, seppur non visibili, sono comunque importanti da far comprendere all’acquirente affinché egli stesso possa rendersi conto della bontà e della qualità dell’investimento.

A parte i canali convenzionali quali portali, riviste di settore e social più diffusi, nel caso di grandi cantieri lo spettro si allarga a diffusione su radio, tv locali e cartellonistica stradale.

Fondamentale sarebbe anche la condivisione con altre agenzie, ma sempre con un unico interlocutore. Noi, essendo parte di un network nazionale, avremmo il vantaggio di condividere le vendite con più di 2500 agenzie presenti sul territorio nazionale.

Quasi nessuno lo fa, ma noi procediamo ad effettuare uno studio sui tempi di vendita. In buona sostanza, superati i tempi di realizzazione degli immobili costruiti (mediamente 18 mesi) è opportuno creare una proiezione, abbastanza verosimile, per capire in quanto tempo l’intero complesso possa essere completamente venduto. Questo studio si può fare prendendo tutte le vendite effettuate negli ultimi tre anni nelle zone da prendere in esame.